Carattere e crescita personale

    Il carattere di una persona può avere conseguenze importanti sulla crescita personale, sul rapporto con gli altri e sulla possibilità di vivere in armonia con l’ambiente. Vi sono persone che, per il modo in cui interagiscono con il prossimo, tendono a causare il proprio isolamento, con la conseguenza di dover rinunciare all’arricchimento che scaturisce dal poter attingere ad altre idee, dal poter discutere costruttivamente di un problema o semplicemente godere di un’amicizia o della possibilità di condividere esperienze e gioie.
    Un atteggiamento negativo con il quale a volte ci si scontra consiste nel voler imporre a tutti i costi una certa visione delle cose, o nel ritenersi al di sopra degli altri; è l’atteggiamento di chi vuole avere sempre ragione, di chi non sa ascoltare e pretende che gli altri la pensino esattamente come lui. Di solito ad individui siffatti sfugge totalmente la complessità del reale, ed hanno una visione schematica e semplicistica della realtà.
    A volte si incontrano individui che in una discussione hanno come principale obiettivo quello di far emergere il proprio punto di vista, invece di cercare dialetticamente, attraverso il confronto costruttivo e rispettoso dell’interlocutore, la realtà dei fatti. Questi individui antepongono l’apparire all’essere, perchè rinunciano alla crescita che si ottiene attraverso una migliore comprensione della verità.
    Il mondo nel quale viviamo è straordinariamente vasto e complesso, e per risolvere molti problemi è necessaria la collaborazione di molti individui e l’integrazione di molti sforzi. Presto o tardi è inevitabile che ognuno si trovi di fronte ad un problema, o una molteplicità di problemi, che non è in grado di risolvere da solo. In tali circostanze risulteranno favoriti coloro che avranno intessuto una rete di rapporti basati sulla stima e sul rispetto reciproco, sulla solidarietà e sull’amicizia.
    La stessa impresa scientifica è impensabile senza la collaborazione di molti individui, e i problemi che l’umanità si trova in questo momento ad affrontare appaiono irrisolvibili perchè manca un sentimento di amicizia e di fratellanza fra gli uomini. L’umanità sarebbe in grado di conseguire risultati inimmaginabili e di raggiungere vette e traguardi straordinari se ad improntare i rapporti tra gli uomini ci fosse un sentimento di collaborazione reciproca e di comprensione per i problemi altrui. In una società in cui le relazioni tra individui sono dominate dall’egoismo e dalla ricerca solo del benessere individuale, il bene di una singola persona è voluto solo da se stessa, mentre in una società altruistica il bene di una persona è voluto da tutti. Senza tener conto, come già dicevo, che alcuni problemi possono essere risolti unicamente attraverso la collaborazione e la condivisione di sforzi.
     Per il nostro bene e per il bene di tutti è necessario assumere un atteggiamento di umiltà nei rapporti con il prossimo, avere rispetto e stima nei suoi confronti e sforzarsi di non suscitare gelosie. Spesso, per fare un passo sulla strada della crescita personale, è necessario ridimensionare il proprio ego. Se ognuno fosse in grado di comportarsi con umiltà e rispetto, o anche solo di fare degli sforzi per conseguire questi risultati, se ne potrebbero trarre indiscutibili vantaggi. Sarebbe meraviglioso un mondo in cui tutti si amano e in cui ognuno potesse contare sull’affetto e l’aiuto di chi gli sta intorno.
    Riporto, infine, una parte di una poesia di Pascoli, un appello alla fratellanza di fronte al grande mistero che ci circonda:
 
Uomini, nella truce ora dei lupi,
pensate all’ombra del destino ignoto
che ne circonda, e a’ silenzi cupi
 
che regnano oltre il breve suon del moto
vostro e il fragore della vostra guerra,
ronzio d’un ape nel bugno vuoto.
 
Uomini, Pace! Nella prona terra
troppo è il mistero; e solo chi procaccia
d’aver fratelli in suo timor, non erra.
 
Pace, fratelli! E fate che le braccia
ch’ora o poi tenderete ai più vicini,
non sappiano la lotta e la minaccia
 
E buoni veda voi dormir nei lini
placidi e bianchi, quando non intesa,
quando non vista, sopra voi si chini
 
la Morte con la sua lampada accesa.
Carattere e crescita personaleultima modifica: 2008-05-27T17:49:00+02:00da oivalf1
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2 pensieri su “Carattere e crescita personale

  1. salve caro professore.non ci credra’ mai ma proprio in questi giorni sono stato attraversato da una crisi interiore che mi ha permesso di approdare alla conculsione che di fronte all’inesorabilita’ della morte umana l’unico modo che si ha per vivere in pace con se stessi e con gli altri e’ volersi davvero bene,tutto diventa effimero,solo il rispetto reciproco rimane e non vale davvero la pena odiarsi o volersi male poiche’ siamo tutti nelle stesso condizioni e alla fine tutti scopriremo cosa c’e’ dopo la morte….lei e’ un garnde!!!!!!!!!la aspetto a scuola e ritorni presto miraccomando,c’e’ bisogno di persone come lei,lei e’ avvero la guida che serve ai giovani..a presto

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